Il programma è iniziato alle 19:00 con un discorso di benvenuto da parte del vice ambasciatore ucraino. Benjamin Schenk, professore di politica dell’Europa orientale all’Università di Basilea, ha tenuto una breve conferenza e poi ha moderato il dibattito. Con lui, il vice ambasciatore, Andrea Zryd (consigliere nazionale SP), Christa Markwalder (ex consigliere nazionale FDP) e Margarita Antoni dell’Associazione degli Usciti Ucraini in Svizzera. Il dibattito è stato moderato da Tobias Graden del Bieler Tagblatt.
Il tema principale della discussione era se la Svizzera stia facendo abbastanza per l’Ucraina. Oltre agli aspetti politici e diplomatici, si è parlato anche dello scambio economico. La Camera di commercio Svizzera-Ucraina (HSU) ha avuto l’opportunità di presentarsi. Come membro del consiglio della HSU, ho potuto utilizzare questa occasione per presentare brevemente la nostra organizzazione a nome della Camera. La HSU si concentra in particolare sul supporto alle piccole e medie imprese (PMI) e mira a creare fiducia e trasparenza.
In una breve presentazione, la HSU ha illustrato le sfide, inclusi i problemi con le pratiche doganali e i problemi di fiducia tra le aziende. Nonostante questi ostacoli, la HSU ha già fatto progressi e sta aprendo gradualmente nuove strade per la cooperazione economica. L’obiettivo della HSU è fungere da ponte tra la Svizzera e l’Ucraina e rafforzare costantemente le relazioni economiche.